Dubai Autodrome International Circuit GP Circuit
Dubai Autodrome International Circuit GP Circuit Note:
Il Dubai Autodrome International Circuit è un circuito di 3,34 miglia (5,37 km) situato all'interno di uno dei più grandi complessi di intrattenimento al mondo: Dubailand, a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. L'autodromo ha quattro diverse configurazioni per le gare, due delle quali con licenze FIA di grado 1 e un kartodromo per le competizioni di go-kart. La Asian Le Mans Series e la Formula Regional Asian Championship sono due degli eventi regolari di motorsport che si svolgono al Dubai Autodrome. Ci sono solo due stagioni a Dubai: la super calda e senza pioggia estate e l'inverno mite con occasionali rovesci. Il caldo e l'umidità estremi dell'estate nel deserto rendono le corse notturne la migliore opzione durante quella stagione.
La traiettoria del Grand Prix Course nel Dubai Autodrome International Circuit attraversa 16 curve circondate da ampi asfalti di fuga che aumentano la sicurezza del circuito. Le gare iniziano/finiscono nella rettilinea frontale dell'autodromo, dove le auto da corsa possono raggiungere i 200 km/h (124 mph). La prima curva è un veloce curvone a destra seguito da una leggera curva a sinistra nella curva due. Il percorso del circuito si snoda dalle curve tre alla sei, portando i piloti in un punto di forte riduzione dei rapporti in entrata della curva sette. Un paio di curve a sinistra portano i piloti nella rettilinea posteriore e da lì alle sei impegnative curve rimanenti. Le curve dieci-dodici sono molto strette e richiedono una guida decisa per evitare i cordoli, e la curva 13 vede i piloti volare a 190 km/h (118 mph). La curva in salita numero 14 ha il raggio più corto del Dubai Autodrome e, dopo di essa, i piloti scendono attraverso la 15 e la 16 per rientrare nella rettilinea frontale con il traguardo in vista.
GP Circuit Note:
Dubai Autodrome's Grand Prix Circuit represents the United Arab Emirates' premier FIA Grade 1 racing facility, stretching 5.390 kilometers (3.349 miles) through 16 turns across the Dubai Motor City development in the desert outskirts of Dubai. Designed by Clive Bowen of Apex Circuit Design and opened in October 2004, the GP Circuit was pioneering as the first FIA-sanctioned facility to incorporate wide asphalt run-off areas throughout the entire layout, setting a safety standard that would become the norm in modern circuit design. The full GP configuration combines high-speed straights—where GP2 Asia cars have reached speeds enabling a 1:41.220 track record set by Kamui Kobayashi—with technical sections featuring hairpins, chicanes, and sweeping curves that test both aerodynamic efficiency and mechanical grip.
What distinguishes the Dubai Autodrome GP Circuit is its location in one of the world's most extreme racing climates, where ambient temperatures routinely exceed 45°C during summer months and track surface temperatures can surpass 70°C, creating tire degradation challenges unmatched anywhere in global motorsport. The circuit's FIA Grade 1 license confirms it meets all requirements to host Formula One, though it primarily serves GT championships, touring car series, and the region's growing motorsport community rather than F1's calendar. The wide asphalt runoff areas—revolutionary when constructed in 2004—provide safety margins while removing the gravel-trap penalties that define European circuits, creating a different risk-reward calculation where track limit violations cost time rather than race-ending beaching. Air-conditioned pit facilities and climate-controlled paddock areas reflect the necessity of supporting motorsport in desert conditions, while the facility's location within Dubai Motor City positions it as both a competitive venue and commercial motorsport complex serving the Middle East's expanding racing culture.
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